Lotterà come un leone, come del resto ha sempre fatto. Perché non è un caso se sia lui, Fabio Quartararo, il campione del mondo in carica, il leader della classifica piloti 2022. Lo è a dispetto di tutto e di tutti. Lo è perfino contro ogni logica, visto che è ormai evidente che la Yamaha sia, nel complesso, inferiore tanto alla Ducati quando alla Aprilia. Eppure la classifica dice il contrario. C’è Quartararo al primo posto, con un vantaggio di 21 punti su Aleix Espargarò e di 49 punti su Pecco Bagnaia. Il pilota francese ha visto ridimensionare il suo vantaggio solo nelle ultime due gare. Prima la caduta ad Assen, poi la long lap penalty a Silverstone, che gli ha fatto chiudere il gran premio in ottava posizione. Insomma, un periodo difficile, ma che non ha intaccato il morale e la voglia di vincere di Quartararo. In Austria parte senza il favore del pronostico perché qui la M1 ha sempre faticato. Sovvertire i pronostici, però, è la specialità del campione francese ed anche in Austria proverà a farlo. „Nella seconda gara qui, l’anno scorso, siamo arrivati settimi ma prima che piovesse stavamo lottando per podio e vittoria, quindi abbiamo il passo e la velocità, anche se sappiamo che è molto difficile per noi, però come detto il passo l’abbiamo. Non penso sia un circuito così brutto per noi, e la chicane migliora la situazione” ha spiegato in una intervista concessa a moto.it. “Sto spingendo tantissimo – ha aggiunto – affinché Yamaha porti qualcosa in più ma non c’è niente al momento, io come pilota sto dando tutto e spero di fare qualche altro step”.
