Il BBVA Open Internacional de Valencia si disputa sui campi in terra rossa del Club de Tenis Sporting della Capitale del Turia. Prima era compreso nell’ITF Women’s Circuit, diventando un WTA 125 dal 2022, il primo della Comunità Valenciana e uno dei pochi che si disputano in Spagna.
Il torneo: storia e organizzazione
A partecipare all’appuntamento saranno 64 giocatrici in totale, pronte ad aggiudicarsi un montepremi di ben 115mila dollari. Nel 2022 vinse la cinese Qinwen Zheng, attualmente all’8 posto del ranking mondiale, mentre l’anno scorso a trionfare fu l’egiziana Mayar Sherif, che riuscì a battere la spagnola Marina Bassols Ribera in due set, entrambi chiusi con un punteggio di 6-3. Ad organizzare questa prova del circuito WTA 125 sono Tennium, piattaforma globale che pianifica tornei importanti come gli ATP 500 di Barcellona e Amburgo, e Anabel Medina, direttrice e vera anima del progetto. La ex-tennista spagnola, oggi allenatrice, si è aggiudicata in carriera 11 WTA nel singolo e 24 nel doppio, tra cui due Roland Garros e un argento alle Olimpiadi di Pechino 2008. Sotto la sua guida, il WTA di Valencia si presenta come un torneo innovativo e stimolante, che riserva grande attenzione a due aspetti importanti: la sostenibilità ambientale e la visibilità di atlete emergenti della categoria Under 14. Ma che cosa ci si aspetta da questa imminente edizione?
Le possibili vincitrici
Pur non essendoci ancora una lista completa, che sarà definita nell’ultima settimana, alcune giocatrici hanno già confermato la loro partecipazione. Tra le candidate alla conquista del titolo, ad oggi, troviamo Victoriya Tomova, tennista bulgara classe 1995 e numero 75 del ranking mondiale. In carriera ha vinto 18 titoli nel singolare e 12 titoli in doppio nel circuito ITF, mentre il 5 Febbraio 2024 ha raggiunto la sua migliore posizione nel singolare WTA: 64esima. La seconda meglio piazzata è l’italiana Martina Trevisan, numero 92 del ranking. Classe 1993, la fiorentina in singolare ha vinto un titolo WTA al Rabat Open del 2022 su clay, battendo in finale l’americana Claire Liu. Ha anche raggiunto le semifinali al Roland Garros nel 2022, mentre nel maggio del 2023 ha agguantato la diciottesima posizione nel ranking mondiale. Terza piazza tra le favorite per la spagnola Jessica Bouzas Maneiro, 86esima nel ranking, che gioca in casa. Classe 2002, ha vinto in carriera 11 titoli nel singolare e 4 titoli nel doppio nel circuito ITF. Ai XIX Giochi del Mediterraneo di Orano, in Algeria, ha conquistato la medaglia di bronzo nel singolo e la medaglia d’oro nel doppio insieme a Guiomar Maristany.
Le altre partecipanti
Tra le italiane ha confermato la sua presenza anche la veterana Sara Errani, pronta a far valere tutta la sua esperienza. Sara è infatti la tennista italiana più vincente di sempre, con all’attivo 39 titoli del circuito maggiore, tra singolare e doppio, e tre Fed Cup, nel 2009, 2010 e 2013. Da segnalare anche la partecipazione di Brenda Fruhvirtová: nel 2022 la ceca, a soli 14 anni, è diventata la campionessa ITF più giovane di sempre, conquistando il torneo di Tucumán in Argentina. Altre atlete valide sono Maria Timofeeva, Renata Zarazua e Hailey Baptiste, mentre da non sottovalutare è la catalana Marina Bassols Ribera, che tenterà di aggiudicarsi la vittoria, persa per un soffio lo scorso anno.
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