Il quarto posto conquistato in Austria rappresenta il miglior risultato conquistato da Luca Marini in questa stagione in sella alla VR46. Il classe ’97 ha raggiunto 69 punti in classifica. Un risultato più che soddisfacente per un pilota alla seconda stagione in sella ad una moto gp e con una scuderia al suo primo campionato nella classe regina del motociclismo. Un risultato ancora migliore se si considera che il pilota italiano partiva dalla tredicesima posizione, dopo una sessione di qualifiche a dir poco disastrosa.“Un weekend difficile, strano, complicato un po’ per tutti dove abbiamo lavorato bene – ha detto -. Il feeling con la moto non è stato facile da gestire: sembrava di stare sulle montagne russe, un turno tutto ok, l’altro un disastro. Abbiamo fatto una scelta della gomma perfetta e anche il lavoro con la squadra è stato molto buono” il commento a fine gara del pilota italiano. È mancato ancora una volta il podio, che resta l’obiettivo da centrare da qui alla fine della stagione. “Il lavoro con la squadra è un aspetto che mi rende orgoglioso – ha spiegato Marini – perché è il primo anno che lavoro con questo gruppo di ragazzi in MotoGp. Sono partito bene, i primi giri non sono stato perfetto, i piloti con la soft hanno potuto spingere da subito mentre io ho dovuto aspettare e il gap poi era troppo grande. Stiamo crescendo, abbiamo un bel potenziale e possiamo essere competitivi e lottare per il podio nelle prossime gare, anche a Misano, il nostro Gp di casa“.