La Volleyball Nations League è l’ultima arrivata tra le creazioni della FIVB. Sostituisce World League maschile e Grand Prix femminile e mette a disposizione gli ultimi pass per i Giochi Olimpici.
Si parte subito con le donne
A Paola Egonu e compagne è affidato l’obiettivo di strappare uno degli ultimi tre pass disponibili per Parigi 2024. Ma come funziona la Volley Nations League e quali sono i criteri adottati per la qualificazione alle prossime Olimpiadi? Alla VNL prendono parte sedici squadre, inserite in un unico girone. Le partite in programma sono 12: quattro per ciascuna delle settimane della fase eliminatoria. Le otto squadre meglio classificate al termine del mini campionato accedono alla Final Eight, in programma dal 20 al 23 giugno a Bangkok. Tuttavia, sarà al termine della prima fase della VNL che si conosceranno i nomi delle nazionali qualificate ai Giochi Olimpici di Parigi: a decidere sarà il ranking. La nazionale azzurra ha tutto per fare bene ma, dopo la mancata qualificazione al Preolimpico in Polonia, non dovrà compiere ulteriori passi falsi.
Il ranking mondiale che vale il torneo Olimpico
Alle prossime Olimpiadi, in programma dal 24 luglio all’11 agosto, scenderanno in campo Turchia, USA, Serbia, Polonia, Brasile, Francia, Repubblica Dominicana e Kenya. All’appello, però, mancano ancora quattro nazionali: una rappresenterà l’Asia, quella meglio piazzata nel ranking tra Giappone, Cina, Corea del Sud e Thailandia. Gli altri tre posti liberi, invece, verranno assegnati alle squadre meglio piazzate nel ranking generale al termine della fase eliminatoria della VNL. Ad ogni partita è attribuito un punteggio diverso, calcolato sulla base del risultato ottenuto e del ranking dell’avversario. Al momento, la Nazionale azzurra occupa il quinto posto nella classifica mondiale, con 338,97 punti, e il primo tra le squadre non ancora qualificate per i Giochi Olimpici. Per essere sicura di centrare l’obiettivo, l’Italia dovrà guardarsi le spalle da un eventuale recupero in extremis dell’Olanda, attualmente decima con 287,94 punti.
Il cammino delle azzurre
Antalya, Turchia:
· 14 maggio Italia-Polonia
· 16 maggio Germania-Italia
· 17 maggio Italia-Bulgaria
· 18 maggio Italia-Turchia
Macao, Cina:
· 29 maggio Italia-Francia
· 30 maggio Repubblica Dominicana-Italia
· 1 giugno Brasile-Italia
· 2 giugno Italia-Cina
Fukuoka, Giappone:
· 11 giugno Italia-Canada
· 14 giugno Italia-Corea del Sud
· 15 giugno Italia-USA
· 16 giugno Italia-Serbia
Le avversarie più temibili
Tutte le protagoniste della finale di Champions League disputata lo scorso 5 maggio tra Milano e Conegliano hanno saltato la prima fase della VNL. Julio Velasco potrà impiegare Egonu, Sylla, De Gennaro, Orro e le altre soltanto a partire dalla seconda settimana di VNL, in programma a Macao. Ad Antalya, invece, è toccato a Cambi, Antropova, Danesi e Bosetti trascinare le azzurre, con dei buoni risultati contro Bulgaria e Germania. Ma quali sono le squadre da temere? La Turchia sta letteralmente dominando la scena internazionale. Dopo aver conquistato il primo Campionato Europeo della loro storia e l’ultima VNL, le ragazze allenate da Daniele Santarelli hanno intenzione di ben figurare anche ai prossimi appuntamenti. Serbia, Stati Uniti, Brasile, Cina e Polonia sono squadre altrettanto forti, in grado di battere chiunque. Inoltre, Cina a parte, hanno già staccato tutte il pass olimpico, pertanto giocheranno senza alcuna pressione. Occhio anche al Giappone, il cui obiettivo è tornare alle Olimpiadi e rivivere i fasti del 1964 e del 1976, culminati con due medaglie d’oro storiche. Che lo spettacolo abbia inizio!
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