Appuntamento allo Stadio Olimpico, ora d’inizio alle 15:15, per Italia-Scozia, match valido per il quarto turno del Sei Nazioni 2022 di rugby. Per gli Azzurri della palla ovale è questo l’appuntamento da tempo cerchiato di rosso sul calendario per cercare di ritrovare una vittoria che nel torneo manca addirittura dal 2015. Certo, la Scozia non è più quella che negli anni d’oro del movimento italiano (per intenderci: l’epoca di Diego Dominguez) lottava con noi per evitare il cucchiaio di legno. Ma l’Italia sa bene di dover provare a sfruttare il fattore campo prima dell’ultima trasferta proibitiva in Galles.
Il commissario tecnico Kieran Crowley ha intenzione di confermare tredici quindicesimi della squadra che è scesa in campo a Dublino contro l’Irlanda, perdendo sì con il punteggio di 57 a 6, ma fornendo una prestazione dignitosa soprattutto in ragione dell’espulsione che ha lasciato in inferiorità numerica l’Italia dopo pochi minuti. Unici cambi, entrambi per infortunio, Braley per Varney in mediana e Nicotera tallonatore per Lucchesi. Contro Francia, Inghilterra e Irlanda, il gruppo ha confermato dei progressi sotto il punto di vista del gioco e della personalità. Occorre però un ulteriore passo in avanti per riuscire a giocarsela contro le corazzate del Vecchio Continente.
La Scozia dal canto suo dovrebbe presentarsi all’Olimpico con cinque cambi rispetto all’ultima partita giocata al Murrayfield: sulla trequarti ecco Steyn, al centro Sam Johnson, in terza linea rientrano Fagerson e Watson, mentre Turner agirà da tallonatore. L’obiettivo è chiaro: riproporre contro l’Italia la versione scozzese che ha battuto all’esordio i cugini inglesi, prima di arrendersi a Galles (di misura) e Francia.