Archiviata questa ultima stagione, la Roma inizia la programmazione della stagione 24/25, anzi, possiamo dire che la programmazione è già iniziata a fine campionato con l’ufficialità del rinnovo di mister De Rossi. La Roma riparte da lui, da quanto di buono fatto nella seconda parte dell’ultimo anno, dai sogni e dalle speranze dei tifosi.
Da dove ripartire?
La Roma di De Rossi ha sicuramente mostrato carattere e determinazione in questo finale di stagione. Anche quando le partite sono andate nettamente in favore dell’avversario, Bayer Leverkusen e Atalanta per esempio, la squadra ha dimostrato di saper lottare e di provarci fino all’ultimo minuto. L’allenatore è riuscito a ricompattare il gruppo e a dare importanza ad ogni singolo, pur facendo ad ogni partita scelte tecniche in favore dell’uno o dell’altro. Tanti punti di forza per la nuova Roma targata De Rossi, ma anche tanti limiti. Sicuramente quello di una rosa creata non per gli schemi di gioco dell’attuale allenatore e, quindi, con carenze in specifiche zone del campo. In più non bisogna nascondere alcune scelte del passato calciomercato, che si sono rivelate dei flop. Renato Sanches su tutti è stato una scommessa, forse troppo azzardata, così come Aouar e Rasmus Kristensen, che difficilmente è riuscito a dare respiro a Spinazzola o a sostituire i poco brillanti Çelik e Karsdrop.
Non solo De Rossi
Una buona squadra, in grado di lottare su più fronti e di essere in lizza per le prime posizioni del campionato italiano, non può affidarsi solo alla bravura e al carisma del proprio allenatore. E allora ecco il Direttore Sportivo – Florent Ghisolfi. Prima di essere annunciato come Direttore dell’area tecnica della Roma, il giovane dirigente, è stato protagonista, dal 2019 al 2022 della salita dalla Ligue 2 alla Ligue 1 del Lens. I giallorossi di Francia, nel 2019 sono riusciti ad ottenere la promozione e negli anni successivi hanno trovato facili salvezze, anche grazie al lavoro e agli acquisti di Ghisolfi. Ad ottobre 2022 il DS viene ufficializzato dal Nizza, che conquista in quell’anno il nono posto e nell’ultima stagione un’ottima quinta posizione e la qualificazione in Europa League. Se il nuovo Direttore Sportivo confermerà la sua tendenza, vedremo un mercato estivo della Roma incentrato sullo scouting di nuovi giovani talenti e meno di campioni un po’ in avanti con l’età. Precisiamo che Ghisolfi non occuperà specificatamente il ruolo di DS, che la Roma dovrà comunque assegnare, magari allo scout portoghese José Fontes, per regolamento Figc. Staremo a vedere!
Calciomercato
Per lottare per lo scudetto la Roma avrà bisogno di una mini rivoluzione. Con la maggior parte dei terzini in uscita, andranno pescati nomi in grado di dare affidabilità e funzionali al gioco di De Rossi. Da valutare gli acquisti di Angelino e Llorente, che per 10 milioni totali potrebbero essere riscattati. Smalling sembra essere destinato verso l’uscita, quindi eventualmente servirà anche un altro centrale di difesa. Per il centrocampo è caldissimo il nome di Nandez del Cagliari, ma non basterebbe. In attacco de Rossi vorrebbe la conferma di Lukaku, anche se la trattativa sembra essere molto complessa.
Da valutare anche un’altra alternativa per gli esterni. Zalewski sicuramente non ha garantito prestazioni accettabili per una squadra di vertice. Insomma il lavoro da fare è sicuramente importante, ma l’ottimismo in casa giallorossa sembra non mancare.
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