L’edizione numero 107 della Corsa Rosa si snoda su un percorso lungo oltre 3.400 km, caratterizzato da ben 44.650 metri di dislivello. Si parte da Venaria Reale e si arriva a Roma.
21 tappe per decretare il successore di Primož Roglič
Annoverato tra le gare più difficili e iconiche della stagione, il Giro si disputa ogni anno nel mese di maggio. La prima edizione fu quella del 1909, da quel momento, soltanto le due guerre mondiali hanno fermato la Corsa Rosa. Al Giro del 2024 prendono parte 22 squadre per 176 corridori. Le tappe sono 21, intervallate da 2 giorni di riposo, e l’arrivo è previsto domenica 26 maggio a Roma. Rispetto a quella dello scorso anno, l’edizione 2024 prevede frazioni più esplosive, pianificate con l’obiettivo di dare spettacolo. Le asperità non caratterizzano soltanto la terza settimana, ma sono distribuite in maniera abbastanza omogenea. Oropa, Prati di Tivo e Bocca della Selva sono i tre arrivi in salita da affrontare entro la decima tappa, tutti in grado di dare uno scossone alla classifica generale. Sette gli arrivi in salita totali, ai quali si sommano due cronometro individuali. Le fatiche dell’ultima settimana sono concentrate sulle Alpi di Nord-Est. In particolare nelle frazioni Manerba del Garda-Livigno, Selva di Val Gardena-Passo Brocon e Alpago-Bassano del Grappa.
Gli highlights dell’edizione 2024
Tra le curiosità più interessanti del Giro 2024 figurano la quarta partenza dal Piemonte, come avvenne nel 1961, 2011 e 2021, l’omaggio al 75esimo anniversario della Tragedia di Superga, che sconvolse la Torino calcistica ma non solo, e il grande ritorno della salita di Oropa, nuovamente protagonista dopo un quarto di secolo dall’indimenticabile impresa firmata Marco Pantani. La tappa Viareggio-Rapolano Terme, invece, propone ben 12 km di sterrato nella parte finale, essendo ispirata alla mitica Strade Bianche, corsa in linea che si svolge ogni mese di marzo in provincia di Siena. Napoli ospita per il terzo anno consecutivo un arrivo di tappa, il 45esimo nella storia della Corsa, a dimostrazione del profondo legame tra la città partenopea e la tradizione ciclistica internazionale. Altro appuntamento di spicco è l’arrivo a Roma. Un evento nell’evento, che fa della Capitale d’Italia il cuore pulsante del ciclismo italiano. Il montepremi del Giro? Tra premi regolamentari e speciali si toccherà la cifra record di 1.606.000 euro, di cui oltre 265.000 destinati al primo classificato.