Il giorno di riposo dopo le prime due regate di America’s Cup non è foriero di buone notizie, soprattutto per tifosi e appassionati di vela. Ad Auckland, infatti, c’è il rischio bonaccia con tutto ciò che ne consegue. Secondo i servizi metereologici della Nuova Zelanda nei prossimi giorni dovrebbe esserci pochissimo vento sui campi di regata allestiti dall’organizzazione.
Secondo il regolamento dell’America’s Cup non si può regatare con venti inferiori ai 6,5 nodi e ogni gara non può durare più di 45 minuti. Per domani è prevista una bonaccia quasi totale, dato che il vento dovrebbe spirare ad appena 2 nodi sul campo A e 5 nodi su quello E, che di solito è il più ventoso. Il vento potrebbe però aumentare in giornata, dando qualche scampolo di possibilità che si svolga almeno una regata. Discorso non molto dissimile per sabato, domenica e lunedì, mentre il vento dovrebbe tornare a rafforzarsi da martedì. Va comunque ricordato che in Nuova Zelanda il vento è piuttosto instabile e imprevedibile e che i famosi “salti” sono possibili da un momento all’altro.
Luna Rossa attende speranzosa, augurandosi che ci sia abbastanza vento, ma non troppo, per gareggiare. L’imbarcazione italiana dovrebbe infatti avvantaggiarsi di una condizione meteo con venti non troppo forti, mentre Team New Zealand dovrebbe preferire brezze più sostenute. Nonostante ciò, nelle prime due regate dell’America’s Cup disputate con venti non certo leggeri, la barca azzurra è riuscita a strappare un punto ai padroni di casa fissando il risultato attuale sull’1-1.